Dolcissima Relazione Tra Zanzare e Cacao
- Dott. Dallo Gabriele
- 29 giu 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Con l’arrivo del calore estivo tornano a trovarci le nostre acerrime nemiche punzecchianti, le zanzare, eppure questi insetti, che ci creano fastidio nelle serate rinfrescanti, hanno un ruolo fondamentale per un alimento particolarmente a noi molto gradito , il cioccolato; ma com’è che c’è una relazione tra quest’insetto così fastidioso e una meraviglia per il palato come il cioccolato?
Sappiamo tutti che per ogni alimento di cui l’uomo si nutre è basato sull’impollinazione da parte degli insetti ed è qua che entra in gioco la nostra cara amica zanzara, in quanto per impollinare la pianta del cacao che viva in ambienti umidi tropicali le api, massimi esponenti dell’impollinazione, difficilmente entrano in luoghi così umidi poiché amanti del sole ed ecco che il cacao ha ingaggiato altri insetti che sopportano bene l’elevata umidità e la semi oscurità delle foreste.
La pianta di cacao presenta fiori distinti in quanto vi sono quelli rosa che sono maschili e quelli bianchi femminili, essi si aprono sia di giorno che di notte e sono di dimensioni decisamente ridotte, la morfologia di questo fiore è fatto apposta per un insetto parente stretto della zanzara si tratta del Forcipomyia, i maschi di questa specie ,che non si nutrono di sangue, sono costretti ad avere una dieta a base di zucchero sostanza molto abbondante nei fiori della pianta del cacao infatti visitando questi fiori si rendono responsabili della formazione dei grossi frutti colorati che contengono le fave di cacao da cui si ottiene il dolcissimo alimento .
Per questo ogni qualvolta assaporiamo un pezzetto di cioccolato o un suo prodotto dobbiamo ringraziare questo insetto, ma il cacao è una pianta sudamericana che però si adatta benissimo ad altri ambienti purché tropicali, spesso però al di fuori del continente americano queste piccole zanzare non esistono ed è per questo che nelle Hawaii e nel Ghana sono state importate, migliaia di questi piccoli insetti provvedono all’impollinazione del cacao.
Eppure le zanzare ematofaghe, che si nutrono di sangue, sono le femmine fecondate che pungono altri animali in quanto nutrendosi del sangue traggono le proteine per garantire la crescita delle loro uova, le zanzare femmine non fecondate e i maschi invece si cibano del polline ma anche della linfa degli alberi perché hanno bisogno di zucchero per vivere e sono loro le utili impollinatrici della pianta di cacao.
Seppure si possa pensare ad eliminare le specie di zanzare dal pianeta Terra ciò comporterebbe delle problematiche a livello ecologico non da poco come studiato in Camargue che avviato il processo di eliminazione delle zanzare con prodotti chimici c’è stata una diminuzione del 30% di una specie di volatili che si nutriva proprio di questi insetti o di come l’eliminazione delle zanzare porterebbe al cambiamento del percorso dei caribù, animali che ogni anno studiano il loro percorso attraverso le regioni africane per evitare gli sciami di zanzare.
Non solo la pianta di cacao trae beneficio dall’impollinazione da parte delle zanzare ma anche due specie di orchidee del genere Platanthera ma non solo le zanzare sono utili impollinatori di piante ma sono anche fonte di cibo per alcuni piccoli animali come pesci d’acqua dolce e anfibi mentre le zanzare del genere Aedes rappresentano la principale fonte alimentare degli uccelli migratori presenti in Canada e Russia; nonché fonte di cibo per altri animali predatori quali pipistrelli e rane ma anche di ragni e libellule per questo motivo il completo sterminio delle zanzare provocherebbe non pochi danni all’ecosistema di molte parti del globo terrestre con uno squilibrio dei vari ecosistemi.
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